Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Corso Vittorio Emanuele

Angri. VIA DANTE ALIGHIERI – GLI ESPERIMENTI LETALI CHE LASCIANO A BOCCA APERTA

Immagine
Il rapporto tra i dipendenti comunali e i politici, in alcune realtà, è perverso. Fossero una coppia, si potrebbe descrivere come un “amore malato”: uno dei due subisce e accetta inerme i soprusi e le angherie dell’altro, per amore dei figli. In questo scenario, accade che i dirigenti, pur di non perdere la poltrona, siano costretti a scrivere sotto dettatura del potente di turno, il quale, a sua volta, tiene per la gola l’amministrazione, grazie ai consiglieri che controlla. Nei comuni piccoli il fenomeno assume dimensioni imbarazzanti, precipitando nello sconforto gli osservatori, costretti a leggere nefandezze prossime a « Romolo fondò Roma dopo aver ammazzato la lupa con un remo ». L’autore, consapevole della imbecillità che propone, non può sottrarsi. Se si rifiutasse di assecondare il suggeritore, rischierebbe posto e soldi: scelta coraggiosa, giusta ma non consigliabile. Tant’è che, nove volte su dieci, si tura il naso e firma a occhi chiusi. Da quando l’inadeguatezza ha invaso

ANGRI. IL LUCCICHIO DELLE MONETE DEI PARCHEGGI ILLUMINA VIA DESIDERIO E LA GIUNTA LA CONFONDE CON IL RETTIFILO.

Immagine
Solo un cretino può immaginare di invertire il senso di marcia di via Desiderio . Un cretino che ha studiato, non uno qualsiasi. Uno che sa dove si trova via Desiderio . Uno dei pochi, visto che anche quelli che vi abitano sono convinti di trovarsi in piazza don Enrico Smaldone ; non perché sono fuori di testa: lo hanno letto, sotto il numero civico affisso alla porta di casa e sulle carte d’identità. Via Desiderio : poco meno di una traversa, parallela a corso Vittorio Emanuele . Chi non conosce almeno un cretino? Quando gli si vuole bene li si eleva a “sconsiderati”. Cambia solo la parola non la sostanza: il netturbino non diventa un attivista dello sviluppo sostenibile solo perché lo si chiama “operatore ecologico”. Così accade ai cretini e a coloro cui sono cari. Quindi, ricapitolando, cioè capitolando di nuovo alle buone maniere: solo uno sconsiderato può immaginare di invertire il senso di marcia di via Desiderio , coinvolgendo assessori e vigili. Ad Angri gli sconsiderati non m